I peeling costituiscono delle ottime soluzioni anti-aging: donano luminosità e levigatezza al volto, compattezza alla cute ed eliminano in buona parte anche le macchie provocate dal foto-aging.
Già gli antichi Egizi usavano per levigare la cute numerose sostanze come l’alabastro, il limone e il succo d’uva. Si inizia a parlare di peeling chimico nel 1882, con una evoluzione crescente di queste terapie, sino ad arrivare agli anni ‘70, quando viene introdotto il concetto di peeling superficiale, medio e profondo. L’evoluzione delle formulazioni chimiche per combattere il foto-aging e il crono-aging è stata a dir poco vorticosa tanto da permettere al medico di aver a disposizione numerosi strumenti per fornire al paziente ottime soluzioni.
Oggi la Medicina Estetica ha a disposizione, grazie alla continua ricerca scientifica, formulazioni che non compromettono la vita sociale, donando una “pelle di porcellana”.
ll peeling chimico medico (dall’inglese to peel = spellare) agisce determinando una esfoliazione controllata degli strati della cute, che produce un aumento del rinnovamento cellulare, stimolando la produzione di nuove fibre di collagene ed elastina.
Si avrà così, oltre al miglioramento del colorito e all’attenuazione delle rughe sottili, un riequilibrio del PH e dell’idratazione. Il peeling chimico medico può migliorare i danni del crono- e foto-aging, le discromie, le rughe sottili, la trama cutanea, le lesioni acneiche e gli esiti cicatriziali, i pori dilatati, la lassità cutanea, può altresì mascherare le smagliature recenti, ma non sono in grado di migliorare le rughe profonde le cicatrici profonde e la couperose.
Si usano formulazioni adatte alla tipologia di pelle del paziente che, dopo il trattamento, potrà riprendere immediatamente le normali attività; nei giorni a seguire comparirà una lieve desquamazione furfuracea, talora impercettibile.
I risultati del peeling sono transitori è quindi necessario ripetere le sedute periodicamente per mantenere gli effetti benefici.
Molti pazienti adottano cicli di sedute di peeling come unica terapia anti-aging associata a buone abitudini quotidiane sia in campo cosmeceutico che alimentare seguendo stili di vita corretti.
Un aspetto non trascurabile é anche il costo che risulta essere assolutamente non oneroso.
E’ una terapia adatta ad ogni età, necessaria in particolar modo dopo la fine delle esposizioni solari, ma è indispensabile, nel caso di alcune tipologie di sostanze, proteggersi in modo assoluto dal sole e dai raggi solari e lampade UVA - UVB per almeno due mesi dopo l'applicazione con prodotti che contengano schermi e filtri solari protettivi, per prevenire eventuali iperpigmentazioni post-infiammatorie.
Fra le controindicazioni assolute ricordiamo la gravidanza, le infezioni cutanee o le dermatiti in atto, le malattie del connettivo e importanti patologie degli organi interni.
L’associazione con altre terapie anti-aging come la biorivitalizzazione aumenta gli effetti benefici del peeling.
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