Estetica del sorriso: i brillantini sui denti

Negli ultimi decenni abbiamo assistito al continuo aumento dell’attenzione verso l’estetica e la ricerca di migliorarsi in ogni particolare fisico. All’interno di questo panorama sociale, anche gli Odontoiatri vengono spesso interpellati dai pazienti che richiedono interventi odontoiatrici di vario tipo per migliorare l’estetica del sorriso. Tra le soluzioni più conservative per ottenere un cambiamento e una particolarizzazione del sorriso, prendiamo oggi in esame i brillantini sui denti.

L’applicazione di uno o più brillantini su un dente è una procedura semplice e veloce, che non comporta nessun danno per il dente e consente di aggiungere lucentezza a un sorriso curato.

Tutti possono richiedere i brillantini, in quanto non esistono controindicazioni al loro utilizzo, a patto che prima vengano eseguite le necessarie procedure di igiene dentale e la rimozione di eventuali carie.

I brillantini utilizzati sono simili a quelli che si incollano sugli abiti o sui fogli di carta, ma opportunamente disinfettati e trattati per poter essere utilizzati in bocca senza rischi di rigetto per il Paziente.

L’applicazione dei brillantini non è altro che una procedura di incollaggio: il dente sano non viene minimamente intaccato, e ci si limita ad apporvi il brillantino con un apposito sistema adesivo.

Le fasi di lavoro sono le seguenti:
1. l’Odontoiatra di fiducia, dopo aver applicato un apribocca o un altro sistema per mantenere ben asciutto il dente interessato, lo pulisce con uno spazzolino rotante, con gommini o altri sistemi a seconda delle necessità;
2. sul dente ben pulito viene applicato per alcuni secondi un gel che rimuove le impurità dello smalto e lo rende in grado di accogliere il sistema adesivo; poi il dente viene risciacquato con cura ed asciugato con un getto d’aria;
3. a questo punto viene applicato l’adesivo, che a seconda delle tipologie richiede uno o due brevi passaggi prima di essere attivato con la stessa lampada a luce blu che si utilizza per le otturazioni;
4. infine, dopo aver spalmato un sottile strato di adesivo sul brillantino, questo viene posizionato e fissato al dente sempre con la lampada blu.

Il paziente, subito dopo il termine della procedura, può tornare a casa e riprendere la vita quotidiana senza alcuna limitazione: non è necessario attendere prima di mangiare, bere o parlare.

Il brillantino ha uno spessore molto sottile e non rende difficoltosi i normali movimenti della bocca, anzi spesso il paziente si dimentica di averlo dopo poche ore!

Se e quando il paziente si stancasse di avere il brillantino in bocca, sarà possibile rimuoverlo in modo molto semplice e rapido, senza intaccare il dente e senza che rimangano segni visibili di questo intervento. Per questo motivo il brillantino è un ottima alternativa all’applicazione di un piercing in bocca o nella zona periorale, operazione che richiede invece un impegno diverso sia in termini economici che anche, e soprattutto, biologici, con conseguenze importanti per la zona interessata.

Chiedete informazioni ai nostri specialisti in DENTI plus dopo aver prenotato una visita senza impegno: sapranno consigliarvi al meglio per ottenere un risultato in linea con le vostre esigenze!