Diabete: quali implicazioni per i denti?

Il diabete mellito è una malattia sistemica causata da un deficit assoluto o relativo di insulina, con una conseguente alterazione del metabolismo dei carboidrati, che ha un andamento cronico nel tempo e possibili complicanze a livello di diversi organi e apparati. Solo in Italia il diabete, nelle sue diverse forme, colpisce oggi il 5,5% della popolazione, pari a oltre 3 milioni di Pazienti affetti, ed il numero continua ad aumentare negli anni.

Tra gli apparati colpiti dalle conseguenze del diabete rientra anche il cavo orale, in cui le principali manifestazioni diabetiche sono:
- le carie: la maggiore frequenza dei pasti, la riduzione del flusso salivare, la maggior concentrazione di zucchero nella saliva e la maggior acidità della saliva stessa sono tutte caratteristiche del Paziente diabetico che lo predispongono a sviluppare più carie rispetto ai Pazienti sani.
- la malattia parodontale (o piorrea): il diabete condiziona e accelera la malattia parodontale per vari motivi tra cui l’alterazione dei microcircolo sanguigno, che risulta meno ossigenato e meno ricco di nutrienti per i tessuti gengivali e per l’osso parodontale, la maggiore difficoltà di guarigione delle ferite e l’infiammazione dei tessuti orali.
- le lesioni delle mucose orali: nei Pazienti diabetici, la ridotta capacità di rigenerazione dei tessuti favorisce lo sviluppo di tagli e ulcere da trauma (ad esempio la masticazione di cibi duri e secchi). Inoltre, la difficoltà di guarigione favorisce l’infezione di queste lesioni da parte dei batteri e lo sviluppo di candidosi orale.

Per tutti i motivi elencati sopra, il diabete mellito può essere considerato una patologia a rischio durante le terapie odontoiatriche, per la maggiore probabilità di complicanze ed emergenze a cui il Paziente può andare incontro; ci sono tuttavia molti accorgimenti e precauzioni che possono ridurre il rischio di scompenso e facilitare la terapia odontoiatrica per il Paziente e per l’Odontoiatra:
- programmare gli appuntamenti al mattino dopo la colazione,
- nei Pazienti che assumono insulina scegliere gli orari che non interferiscono con l’attività del farmaco,
- ridurre al minimo l’attesa per il Paziente prima delle sedute, soprattutto in prossimità del pranzo,
- eseguire sedute brevi,
- somministrare antibiotici prima delle sedute di igiene orale o di interventi complessi (es. estrazioni) per evitare infezioni,
- usare preferibilmente anestetici senza vasocostrittore,
- avere a disposizione una fonte di glucosio da utilizzare in caso di crisi ipoglicemica.

In DENTI plus i Pazienti diabetici possono disporre di Medici e Odontoiatri attenti alle loro esigenze specifiche, per questo motivo all’interno dell’anamnesi medica vengono fatte domande circa la patologia diabetica: la conoscenza accurata della storia clinica del Paziente diabetico e l’attenzione al grado di controllo delle glicemie sono il primo passo per costruire insieme un percorso odontoiatrico sicuro e soddisfacente per il Paziente!